the queen of hearts is always your best bet


Comunque io ieri ho passato la giornata a fare la macchina come solo quelli che lavorano nelle redazioni capiscono, e sono tornata a casa all’una di notte e avrei voluto ascoltare vinili di Bob Dylan tutta la notte e svegliarmi con la luce del pomeriggio e  bere tazze di caffè americano in pigiama e chiedermi perché ogni sei mesi devo fare un falò della mia vita e capire che non capisco.
E invece no, ho ascoltato la musica con l’iPod e c’era buio intorno e il telefono gracchiava e io non avevo voglia di rispondere e alla fine ho persino mandato un messaggio. E insomma, non si riesce nemmeno a essere tristi come merita, maledizione.

soundtrack: most of the time

  1. No comments yet.
(will not be published)