Archive for category politica e dintorni

Fired up, ready to go

20120907-215236.jpg

Charlotte, North Virginia, 6 settembre 2012 Persone in attesa di ascoltare il discorso di Barack Obama alla convention democratica

No Comments

Tu chiamale, se vuoi, elezioni

20120830-013430.jpg

No Comments

Tampa 2012

Questa è la gente che nel 2012 vuole governare l’America

20120828-114425.jpg

No Comments

Sapevatelo

Anno di grazia 2012, alla convention repubblicana di Tampa non c’è accesso internet wifi per la stampa. E la metà delle prese ethernet non funzionano.
Sapevatelo, voi che volevate votare Romney.

No Comments

Bunga burlesque

Diciamocelo, insomma. Se gli speculatori internazionali non fossero barbosi vecchietti con problemi di prostata, lo spread a noi ci farebbe un baffo. Che hai voglia la serietà, i rendimenti, l’eredità del marco: creatività, brillantezza, capacità di riemergere sempre non vanno all’asta.
La moda? Il design? L’architettura? Macché. Il burlesque. Per giovani arzille. E  vecchietti con problemi di prostata.

No Comments

Grazie del Trota grazie del Trota, bis

In questa primavera che pare autunno, meteorologico e dell’anima, cosa ne sarebbe del nostro umore senza la Lega e il quotidiano spettacolo comico (non proprio gratis, ma vabbé)?
I miei ringraziamenti al Trota, Cooly Noody, la Badante Nera, il Cerchio Magico e i Barbari sognanti.
Nomenclatura da romanzo di Tolkien, demenzialità lumbard.

No Comments

L’alba del giorno dopo

Poi, dopo una serata troppo tutto, essere svegliati da un ventenne esuberante che ti chiede di lottare contro l’imperialismo e l’opulenza, e nell’impossibilità di spiegare la contingente e debilitante battaglia contro ettolitri di tequila che ti girano tra la testa e lo stomaco, sommessamente capitolare.

,20120304-134719.jpg

 

No Comments

Io a questi gli meno

Di seguito uno degli estratti più pregevoli delle intercettazioni odierne. Perché se il valore di una nazione si giudica da come parlano i suoi, bè, telefonalo toglie ogni dubbio ad agenzie di rating e affini.
«Vabbè, ma telefonalo scusami. Telefonalo e scagliati contro di lui ufficialmente, dammi retta a me, ti prego, fallo» (Valter Lavitola).

2 Comments

Athens

20111004-132145.jpg

6 Comments

Il balsamo per le coscienze

La cosa fantastica di Berlusconi è che alla fine è socialmente utile. Consente anche ai ricchi di votare a sinistra: tanto lo sanno che finché c’è lui al potere un condono spunterà sempre. Così possono sentirsi ontologicamente migliori senza correre il rischio di rinunciare al maxy yacht a Saint Tropez.
Un balsamo per la coscienza agratis: dici niente.

No Comments